A FUTURA MEMORIA

 

 

A FUTURA MEMORIA

A futura memoria è un lavoro inedito, realizzato tra il 2015 e il 2016 nei cimiteri di Venezia, Ferrara e Genova.

In questi luoghi silenziosi il tempo è diluito e dilatato, quasi sospeso. La memoria personale si intreccia con la memoria collettiva e con le vicende di persone sconosciute, vissute in un passato denso di suggestioni. Date e segni emergono dal flusso visivo e rimandano anche a capitoli importanti della nostra storia (la Prima Guerra Mondiale, la persecuzione ebraica, ecc.).

Attraverso il congelamento “tecnologico”, fotografare un cimitero è come estendere il concetto di morte naturale. Nella fissità delle immagini, anche l’elemento vegetale vivo si confonde con l’artificialità dei fiori che ornano le tombe. Nomi, decori, sassi e oggetti concorrono a descrivere il rapporto con la nostra fine e il desiderio di essere ricordati.

Memoria, memorie e spazi sono affidati all’illusione di eternità che si attribuisce alla fotografia, un’illusione condivisa, che ci fa sentire meno soli.